G. d. A.

Han provato a rovinarmi Con quintal di rena nera La città da quasi un’era Può soltanto ricordarmi Fui teatro di bevute Dei falò, d’infranti cuori Oggi dicon “ses a frori” Ma sol chi t’ama ti discute A un grande dover io adempio Porto favor a chi è in tresca A chi un po’ d’amore pesca E di Astarte sono il Tempio Di far folla giammai smetto Del demonio fui la sella Questa Cagliari è più bella ‘che s’affaccia sul Poetto Racconti di un ottico solitario diRiccardo Balloi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.Based on a work athttp://www.otticosolitario.it/.

Continue Reading