Cagliari, 24 Settembre 1955. Mi chiamo Mario, ho ventisei anni. Questa è la scuola più antica della città. Si trova nella via di cui porta il nome, Giuseppe Manno. Stamattina ho chiuso il portone della casa dove vivo da quando sono nato, e in quindici minuti mi sono ritrovato tra questi banchi. Sono i primi giorni di didattica, sia per voi che per me, che ho appena cominciato il lavoro per cui ho studiato per mezza vita. Di tanto in tanto, quando il cielo è coperto dalle nuvole, percorrendo quei cinquecento metri in salita, mi capita di ritornare con la mente al passato. Passo dinanzi alla chiesa di Sant’Antonio Abate… Read More
Continue ReadingFeiez
Feiez, polistrumentista degli Elio e le storie tese, era morto da pochi anni. Il primo esame orale all’ università lo sostenni il 26 Gennaio 2003, antropologia culturale. Voto ventisei. Come troppo spesso capitava, la disciplina era servita su un piatto misto, ne veniva esposta un’ infarinatura per grandi linee e l’ argomento non era mai approfondito. Il mio corso era uno dei tanti che erano stati sfornati dalla neonata riforma Moratti: piano di studi interfacoltà, una marea di piccoli esami da sostenere e molta, troppa fretta di sostenerli. Le correnti di pensiero e gli studiosi di cui appresi l’ esistenza erano molteplici, ma un autore ricordo meglio degli altri. Non… Read More
Continue ReadingPescatore poco esperto.
Mi trovo al porticciolo turistico. Per la prima volta in vita mia voglio provare a pescare. L’ attrezzatura me l’ha prestata un amico. Ho seguito un breve corso online su come si applica l’ esca all’ amo, su come si maneggia il mulinello e tutto il resto. Non basta, ne sono conscio, ma la noia è peggio di un’infruttuosa battuta di pesca. E poi non si sa mai. Non so se ci siano dei divieti, pertanto cerco il punto più buio, dove potermi acquattare per stare in santa pace senza rischiare che un custode venga a prendermi a calci. Mi siedo sul ciglio dell’acciottolato, in un muretto di pietra alto… Read More
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