𝓜𝓪𝓻𝓲𝓸 𝓲𝓵 𝓑𝓻𝓲𝓰𝓪𝓷𝓽𝓮 – 𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐕𝐈𝐈𝐈

Dei carri militari si muovevano all’impazzata. Motociclette procedevano rapide e lasciavano nell’aria l’odore del tubo di scappamento e il rombo che svaniva mentre il mezzo si allontanava. Rumori di anfibi che strisciavano nelle pavimentazioni polverose. I civili incuriositi dal baccano si affacciavano alle finestre, le divise verdi si muovevano come mosche impazzite, intrappolate in una città che tutto poteva essere, tranne che organizzata per difendersi dai velivoli da guerra. In lontananza si udì il rumore roboante di motori a elica, e prima che si potesse capire da dove provenisse, gli aerei anglo-americani erano già passati, mentre i soldati parevano contrarsi per prepararsi al combattimento, ma non successe nulla. Mario se… Read More

Continue Reading

𝓜𝓪𝓻𝓲𝓸 𝓲𝓵 𝓑𝓻𝓲𝓰𝓪𝓷𝓽𝓮 – 𝗖𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 𝗜𝗜

“Al Tre scavalco la finestra e corro più veloce della luce”, disse tra sé e sé. “Uno, Due, Tre”, ma non si mosse. “Uno, due, Tre”, niente. Sospirò, un rivolo di sudore colò dalle basette e solcò la guancia, innescando un leggero brivido che gli percorse la schiena come una scossa elettrica. “Uno, due, ETTREE’!”, gridò. Scattò e si mise a cavalcioni sulla finestra, ma non uscì, la curiosità fu più forte della paura, i rumori dietro il muro si fecero più veloci. Una sagoma fece capolino. Era un cane. Lo guardò con aria interrogativa, annusò il pavimento e sbuffò per espellere la polvere. Le orecchie flosce che toccavano terra.… Read More

Continue Reading