L’ultimo regalo di Natale che ho ricevuto da mia madre, nel 1993, fu il Subbuteo. Ora, volevo parlare di un pallone, ma mi sono messo a scrivere, e i ricordi si tirano l’uno con l’altro, e quindi è meglio se mi pongo subito un freno, se no finisco per scrivere due o tre ore. Va bene, dicevo, ricevetti il Subbuteo. Da sempre ero appassionato di calcio e di palloni, quando giocavamo in strada e la sfera era mia, se saltava nel giardino con qualche cane che lo sbranava, io piangevo e mi disperavo. Ero l’unico, ma per questo nessuno si azzardò mai a prendermi in giro. Piangere perché Hassmann di… Read More
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