Zitto tu, che ne vuoi sapere? Ma zia, ho solo detto che le capitali sono le città più importanti di uno stato, quelle che dici tu sono i capoluoghi di provincia. Precisetti, e chi te l’avrebbe insegnato, tuo padre? – replicò la zia, sghignazzando. Mario era un ragazzo di quattordici anni, e quello era il suo ennesimo tentativo di intavolare una discussione con Nanna e Angelo, due nullafacenti di quarant’anni che avevano occupato casa sua. Per giunta, erano i suoi zii. Il suo fisico era piuttosto possente, per la sua età. Il centro del petto era solcato dai pettorali che cominciavano a formarsi, le braccia lunghe e dalla folta peluria… Read More
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