Ho letto tanti anni fa Harry Potter. Ogni sabato, da qualche settimana a questa parte, guardo i film che trasmettono alla tv. Non li ho mai amati, sono sempre e troppo stato affezionato ai libri.
Oggi invece mi piacciono, e mi piacciono tanto. Credo di aver sognato il mio ultimo giorno in convitto almeno mille volte. Ogni volta é sempre lo stesso tormento: la paura di andare via, di perdere le amicizie, le abitudini, la magia del paesaggio che sovrastavo ogni volta che volevo, bastava affacciarmi alla finestra.
Per chi non lo sapesse, sono cresciuto a Spoleto, in un convitto. Da Settembre a Giugno, una sorta di castello abbarbicato sull’ antico Granducato di Spoleto era la mia casa.
Dicevo dei sogni. In qualsiasi momento posso ricordare ogni minuto dentro al convitto, gli odori, i colori, l’ intensità della luce e i rumori. Il rimbombo di una voce nel corridoio vuoto, il sentore di vapore e detersivi della cucina, il flebile lumicino della lampada “Notturna”,. Questo si riverbera quando dormo, anche se gli episodi che elaboro sono brevi, per questo intensi e strazianti, perché non li vive un diciottenne che attende l’ estate prima dell’ Università. Sono io oggi, carico di tutta la nostalgia con cui ho convissuto in questi quindici anni, ne sono consapevole e per questo soffro tanto. Poi mi sveglio.
È come se in questi sogni la mia mente fosse sotto la magia del Giratempo di Hermione, la fedele amica di Harry Potter. Vedere il convitto in foto o dal vivo mi lascia sgomento, come mi lascia sgomento vedere le immagini della magica scuola di Harry e gli altri. Quando finii l’ ultimo libro fu come rivivere il mio incubo ricorrente.
E ora guardate la foto e ditemi, che differenza c’ è tra Hogwarts e la mia Casa?
Racconti di un ottico solitario diRiccardo Balloi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Based on a work at http://otticosolitario.it/.
Hogwarts è meno reale
Ciao Caro Piero!
Io ho vissuto in convitto a Perugia per 9 anni e, a distanza di qualche decennio, ancora sogno di doverci tornare. È stata un’ esperienza che ha segnato la mia vita per sempre. E non tutta in positivo. Riguardo ad Harry Potter la saga mi è piaciuta molto. Ho letto anche il nr. 8. Ho visto anche i film. Carucci. Abbastanza fedeli anche nella descrizione dell’ atmosfera.